Bella la citazione della massima di Tinto Brass, sta a pennello.
Purtroppo non c'è molta volontà di mettere mano alla riforma della 157. Visto l'atteggiamento dei media nei confronti dell'argomento "CACCIA", qualsiasi iniziativa in merito spaventa tutti i politici in cerca di consenso.
Parliamoci chiaro, Il centro sinistra è sicuramente contrario e vorrebbe chiudere la caccia.
Nel centro destra, forse più a destra che al centro, c'è un po più di sensibilità sulla materia. Amici ......forse arriviamo a una decina di parlamentari.
Quindi l'immobilità dei politici lascia il campo aperto ai giudici e ai vari tribunali, le cui sentenze spesso sono lo specchio del pensiero unico che i media diffondono.
Non vorrei essere troppo pessimista, ma visto l'atteggiamento dei giornali e TV, stiamo diventando come gli ebrei al tempo dei nazisti.
Un esempio: un paio di anni fa alla fiera della caccia a Vicenza mentre tornavamo alla macchina per tornare a casa ci siamo imbattuti in un "corteo" si fa per dire, di una quindicina di animalisti che gridavano slogan contro la caccia e i cacciatori. il "corteo" era scortato da circa 20 poliziotti in divisa e non so quanti in borghese. Siamo stati investiti da una immensità di offese dirette e ancora prima che potessimo rispondere la dirigente della questura in borghese ci ha minacciati dell'arresto se non fossimo andati via immediatamente.
La polizia minaccia me di arresto e mi obbliga ad andare via in fretta e scorta questi "bravi signori" che continuano a offendere e imprecare contro tutti i cacciatori che incontrano. Sembra una assurdità ma è stato proprio cosi.