Ric le notizie dei cacciatori del basso livornese di branchi provenienti esclusivamente dal mare e in Liguria
probabilmente dalla Corsica.... ecco probabilmente è la parola giusta. Sono ipotesi, ma ti chiedo quanto possiamo andare lontano con gli occhi all'orizzonte nel mare forse per 3 o 4 Km. nelle migliori condizioni di visibilità ? Forse si. Ma dire venivano dalla Corsica forse cosi per dare una direzione.
Ora immedesimiamoci in una Palomomba, pensa che bella esperienza!!!
ma per quale motivo devo rischiare di traversare il mare, quindi altre due ore di volo ininterrotto per tornare indietro quando quì ho tutto quanto mi garantisce per svernare tranquillamente?
Adesso Ric rispondo alla tua domanda "come fai a calcolare questo Vasco?"
Putroppo le Palombe non hanno il numero di targa, e per "immatricolarle" occorrono tanti euri, solo il monitoraggio di una applicazione, zainetto escluso, ci vogliono 6/7 mila euri.
Però Ric ci sono a disposizione i dati di 39 Palombe tracciate in 4/5 anni con modello GPS, Monitoraggio ARGOS con mappatura interattiva, dove si vede una Palomba che parte dal luogo di svenamento o da un luogo di nidificazione che non è mai tornata subito indietro nei luoghi dove era partita.
Quindi per ora dobbiamo far fede da quanto si evince nei studi scientifici, secondo me questi sono spostamenti erratici in cerca di luoghi dove svernare, vedi i dati dalla Francia dove sono state contate nei Osservatori dei Pirenei fino ad oggi 2.300.467 Palombe in 1.963 voli e 186.483 Palombe in 1.601 voli di ritorno.
Vedi Ric che solo attraverso il monitoraggio si potrà ben comprendere il significato dei voli di ritorno, per ora top secret, senza il monitoraggio non c'è risposta. Magari hai visto mai che col tempo si saprà che un branco appena arriva in Corsica riparte per tornare in Toscana.