Gianni buona sera, toglimi una curiosità, ma in Sardegna come le chiamate le palombe.
Culumbuli in gallurese.
:o Culumbuli ;D ;D ;D
Buonasera, maggio è quasi finito tra 4 mesi si inizia con una passione sempre più forte. Dopo tanto lavoro si è riusciti a creare un gruppo sempre più affiatati e con delle grosse soddisfazioni finali. Tutti si aspetta ottobre. L'isola sarda nel 2023 ha avuto una presenza molto elevata di svernanti speriamo anche quest'anno di rivederli sempre più numerosi.
Buongiorno Gianni. In Sardegna sicuramente i colombacci vanno per la maggiore a cercare la ghianda ma anche sicuramente altro ... Non so magari corbezzolo edera o altre bacche varie vedi biancospino? vedi myrto ? mirtillo ? Rosa canina ? facci sapere. Ho aperto appositamente una discussione sull'alimentazione del colombaccio .Ciao Grazie
Gianni il capanno nel punto migliore dell'entrata delle palombe lo faccio io...farò una strage...
Buonasera Denis,ho notato che se la pastura non è in abbondanza a quintali o tonnellate i contingenti si spostano di chilometri sino a trovare una zona di loro piacere. In Sardegna piove poco quindi la vegetazione si è abituata a vivere con poco riuscendo a portare a termine la fioritura. Nel periodo estivo tutti i colombi stanziali scendono nelle valli e si concentrano nei pochi campi coltivati. A agosto e settembre frequentano molto i vigneti di vermentino specialmente dopo la vendemmia x raccogliere quello che si è perso. Un saluto da Gianni Pintus.
Grazie Gianni per la risposta... quindi d'inverno prevalentemente vanno alla ricerca delle ghiande ma anche di altre cose come bache edera o magari frutti arbusti selvatici come myrto, bianco spino o altro... il corbezzolo non esiste in Sardegna?
C'è anche tanto corbezzolo ma a oggi dalle verifiche fatte non ho mai trovato nel gozzo bacche di corbezzolo e mirto. Le bacche di edera maturano da metà gennaio in poi o addirittura febbraio. È anticipata la maturazione se fà freddo ma negli ultimi anni abbiamo un inverno mite con temperature troppo alte. Forse la presenza consistente di tutti questi contingenti può essere dovuta al cambiamento del clima, come quest'anno che gennaio e febbraio ci sono stati 20 gradi. Questo clima a differenza degli altri anni comporta sia l'anticipo che il ritardo dei frutti derivanti dalla macchia mediterranea. Quindi da ottobre sino a fine marzo c'è pastura in abbondanza.
Pensavo andassero al corbezzolo ma evidentemente le ghiande non mancano e quindi se ne stanno alle querce poi passerano alle edere subito prima di ripartire in marzo