La caccia al colombaccio attaccata dalla Commissione Europea!

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Oggi la Commissione europea ha deciso di deferire la Francia alla Corte di giustizia dell’UE perché ritiene che la caccia tradizionale ai colombacci con reti non sia a priori conforme alla direttiva Uccelli. Effettuata in 5 dipartimenti, questa caccia alle reti verticali e orizzontali non è stata apparentemente sufficientemente spiegata dallo Stato francese alla Commissione.

Secondo la Commissione, “le informazioni fornite dalla Francia nel corso della procedura di infrazione non hanno portato alla conclusione che le condizioni per la deroga alla direttiva fossero soddisfatte in termini di selettività e di assenza di soluzioni alternative“.

La Commissione ritiene che gli sforzi compiuti dalle autorità francesi siano stati finora insufficienti e deferisce pertanto la Francia alla Corte di giustizia dell’Unione europea.

Come si può considerare che la caccia tradizionale all’astore, le cui popolazioni continuano a crescere in modo esponenziale*, metterebbe in discussione lo stato di conservazione della specie, classificata come “specie suscettibile di causare danni” (ESOD) nella metà dei dipartimenti francesi?

  ” Ancora una volta, la Commissione europea sta dimostrando un’insopportabile implacabilità ideologica contro la caccia francese. Mentre le popolazioni di astore sono in piena espansione, osa insinuare che questa caccia tradizionale metterebbe in pericolo la specie! “

Per la FNC, che non ha avuto accesso al fascicolo, questo attacco, totalmente scollegato dall’attualità, rivela ancora una volta la straordinaria animosità della Commissione nei confronti della caccia francese.

La FNC intende intervenire al fianco del Ministero davanti alla Corte di Giustizia per poter finalmente difendere questa caccia al patrimonio, e dimostrare che soddisfa i criteri di deroga della direttiva, come tutte le cacce tradizionali.

Willy Schraen, presidente della FNC: “Ancora una volta, la Commissione europea sta dimostrando un’insopportabile implacabilità ideologica contro la caccia francese. Mentre le popolazioni di astore sono in piena espansione, osa insinuare che questa caccia tradizionale metterebbe in pericolo la specie! Si tratta di un’assurdità totale e ci si può chiedere perché la Commissione faccia di questo tema una delle sue priorità. Alcuni funzionari pubblici avrebbero bisogno di recarsi sul posto per capire di cosa si tratta, ed evitare di rendersi ridicoli cercando di sradicare le cacce al patrimonio che sono perfettamente compatibili con il diritto europeo. »

*Da 18,9 a 25,9 milioni di uccelli su scala europea e numeri di nidificazione in Francia che sono aumentati del 137% (2024)

Fonte:https://www.chasseurdefrance.com/wp-content/uploads/2025/02/CP-attaque-chasse-palombe-par-la-commission-de-lUE20.pdf